La tossina botulinica, che nel linguaggio comune viene spesso definita in maniera impropria “botulino”, è una neurotossina e agisce a livello delle terminazioni nervose, che innervano la muscolatura.
Il suo utilizzo nell’ambito della medicina estetica è conosciuto come botox, si somministra per via parenterale, tramite iniezione e blocca la muscolatura solo nei siti di inoculo, stabiliti sulla base di schemi specifici, ben protocollati, mentre nella sede di non inoculo si assiste al compenso contrattile della muscolatura non sottoposta al trattamento.
La tossina botulinica si utilizza solitamente nella regione frontale-glabellare, ossia in mezzo alle sopracciglia, e sulla superficie frontale-perioculare, nella zona situata attorno agli occhi. Viene impiegata per spianare:
Questi trattamenti permettono di ottenere anche un effetto liftante della coda del sopracciglio: a piacimento del paziente si può, cioè, alzare la coda del sopracciglio e ampliare così lo sguardo, senza ricorrere a interventi più invasivi.
Dea Clinique consiglia e utilizza l’uso della tossina botulinica allo scopo di eseguire un trattamento in grado di mantenere e salvaguardare la naturalità della persona. Non si devono creare sguardi troppo accentuati, né causare immobilizzazioni troppo importanti, che inevitabilmente impedirebbero al paziente di avere una mimesi naturale e spontanea durante la socializzazione.
Dea Clinique è in grado di salvaguardare il dinamismo nell’espressività del terzo superiore del volto, quindi sguardo e fronte.
Il trattamento dura soli pochi minuti: dopo aver diluito il prodotto con della soluzione fisiologica, ad uso parenterale, e aver disinfettato l’area da trattare, il dr. De Feo esegue dei piccoli ponfi con un ago sottilissimo.
L’efficacia della tossina botulinica non è immediata: in media, si iniziano a riscontrare i primi effetti all’incirca dopo 1 settimana. Ad una fase di stabilizzazione, cioè una fase di attività, segue una stabilizzazione verso i 3/4 mesi, dopodiché l’efficacia della tossina comincia a scaricarsi.